Politica estera svizzera nel 1990: è arrivato il nuovo volume!
«La divisione del nostro continente appartiene al passato», annunciò il presidente della Confederazione Arnold Koller durante il vertice di Parigi della Conferenza per la sicurezza e la cooperazione in Europa (CSCE) tenuta nel novembre 1990. «Ciò che i popoli hanno desiderato per decenni sta per iniziare: un’era di cooperazione tra Est e Ovest con l’obiettivo di costruire un’Europa nuova e più unita» (doc. 50, dodis.ch/54685).
e-Dossier: Inizio della missione di Corea 1953

«Anche se rimaniamo ai margini della politica mondiale e della politica europea, questo non significa che ci disinteressiamo degli avvenimenti che accadono attorno a noi, né che ci sottraiamo a qualsiasi tipo di responsabilità»: è in questi termini che si esprime Max Petitpierre davanti al corpo diplomatico svizzero nel settembre 1953.
e-Dossier: Accordo sull’emigrazione con l’Italia

«Abbiamo chiamato forza lavoro, arrivano uomini»: la famosa frase di Max Frisch risale al 1965. Già un anno prima, nel 1964, il consigliere federale Hans Schaffner rivolgeva parole simili a uno dei suoi alti funzionari. «Gli svizzeri si fanno delle enormi illusioni se credono che alla lunga possiamo ottenere dal nostro Stato vicino solo la popolazione attiva, inserita nel mondo del lavoro».
e-Dossier: 75 anni fa la fine della seconda guerra mondiale in Europa

«Le campane delle chiese annunciano la fine delle operazioni belliche», disse il presidente della Confederazione Eduard von Steiger in apertura del suo discorso alla radio dell’8 maggio 1945: «Le indicibili sofferenze dei popoli colpiti dalla guerra si avviano alla fine». Pochi giorni dopo, in un quadro più confidenziale, il ministro degli esteri Max Petitpierre si mostrò meno ottimista di fronte a rappresentanti del parlamento e dei governi cantonali.
150 anni di Vorort

150 anni fa, il 12 marzo 1870, venne fondata l’Unione svizzera del commercio e dell’industria (denominata anche Vorort, oggi economiesuisse), una delle principali associazioni economiche del paese. Sul sito di Dodis si trovano all’incirca 1000 documenti redatti dal Vorort, ad esso indirizzati o nei quali è menzionato questo influente gruppo di pressione del settore privato.
Learn Dodis Day 2020

Die Forschungsstelle Diplomatische Dokumente der Schweiz (Dodis) lädt im Rahmen ihrer wissenschaftlichen Nachwuchsförderung zum Learn Dodis Day 2020.
e-Dossier: 70 anni fa il riconoscimento della Cina

La Svizzera fu tra i primi paesi occidentali a stabilire relazioni diplomatiche con il regime comunista cinese. In effetti, il 17 gennaio 1950 l'allora presidente della Confederazione Max Petitpierre inviò un telegramma a Mao Tse-tung che notificava il riconoscimento ufficiale del nuovo Stato (dodis.ch/8016).
Questa decisione controversa si basava su considerazioni di carattere economico, legate alla salvaguardia degli interessi elvetici in Cina.
e-Dossier: Gründung der EFTA vor 60 Jahren

Am 4. Januar 1960 wurde durch die Unterzeichnung der Stockholmer Konvention die Europäische Freihandelsassoziation (EFTA) gegründet. In Kraft trat das Übereinkommen am 3. Mai 1960. Die Schweiz war neben Dänemark, Grossbritannien, Norwegen, Österreich, Portugal und Schweden eines der sieben Gründungsmitglieder. Ausschlaggebend für die Schaffung der EFTA waren das Nichtzustandekommen einer grossen Freihandelszone in Westeuropa und die Gründung der Europäischen Wirtschaftsgemeinschaft EWG in Rom 1957 gewesen.
Quando cadde il Muro

Helmut Kohl era molto impressionato quando la mattina del 10 novembre 1989 tornò alla cancelleria di Bonn, dopo un viaggio a Berlino. «C'è un’atmosfera da festa popolare", riferì per telefono al presidente degli Stati Uniti George Bush, descrivendo il clima della memorabile notte in cui il Muro di Berlino cadde: «Le frontiere sono completamente aperte. In alcuni punti fanno letteralmente breccia nel muro.»
Zwischen Hilfe an «Brüder in der Not» und «Kanton Übrig»

Am 17. und 18. Oktober 2019 findet am Historischen Institut der Universität Bern der internationale Workshop Zwischen Hilfe an «Brüder in der Not» und «Kanton Übrig» zur Schweiz und Vorarlberg am Ende des Ersten Weltkriegs 1918–1922 statt. Für Donnerstagabend laden die Veranstalter alle Interessierten herzlich zum öffentlichen Referat von Hannes Leidinger (Wien) ein.