e-Dossier: La domanda d'associazione alla CEE in 1961

L'evoluzione dei rapporti con l'Unione europea (UE) costituisce una questione centrale per la politica estera della Svizzera. Ma già all'inizio degli anni Sessanta la politica europea era al centro delle preoccupazioni del Consiglio federale. Il 15 dicembre 1961, il consigliere federale Friedrich Traugott Wahlen, rappresentante del Partito agrario (oggi UDC) e capo del Dipartimento politico federale (oggi DFAE), invia a nome del Consiglio federale una lettera formale al presidente del Consiglio dei ministri della Comunità economica europea (CEE), oggi Unione europea.
e-Dossier: Gründung der EFTA vor 60 Jahren

Am 4. Januar 1960 wurde durch die Unterzeichnung der Stockholmer Konvention die Europäische Freihandelsassoziation (EFTA) gegründet. In Kraft trat das Übereinkommen am 3. Mai 1960. Die Schweiz war neben Dänemark, Grossbritannien, Norwegen, Österreich, Portugal und Schweden eines der sieben Gründungsmitglieder. Ausschlaggebend für die Schaffung der EFTA waren das Nichtzustandekommen einer grossen Freihandelszone in Westeuropa und die Gründung der Europäischen Wirtschaftsgemeinschaft EWG in Rom 1957 gewesen.
e-Dossier: 70 anni fa il riconoscimento della Cina

La Svizzera fu tra i primi paesi occidentali a stabilire relazioni diplomatiche con il regime comunista cinese. In effetti, il 17 gennaio 1950 l'allora presidente della Confederazione Max Petitpierre inviò un telegramma a Mao Tse-tung che notificava il riconoscimento ufficiale del nuovo Stato (dodis.ch/8016).
Questa decisione controversa si basava su considerazioni di carattere economico, legate alla salvaguardia degli interessi elvetici in Cina.
e-Dossier: Maurice Bavaud, l'auteur suisse de l'attentat manqué sur Hitler

En novembre 1938, le Suisse Maurice Bavaud (dodis.ch/P3807) tente à plusieurs reprises d’assassiner Hitler. Arrêté, emprisonné, il est condamné à mort en décembre 1939. Il sera exécuté à Berlin le 14 mai 1941.
e-Dossier: La Svizzera e l'anno dell'Africa 1960

Il 1960 fu designato dalla Storia «anno dell'Africa». Nel corso di quell'anno, 17 paesi africani ottennero l'indipendenza. Il riconoscimento di questi nuovi Stati da parte della Svizzera avvenne rapidamente e senza problemi, perché il processo d'indipendenza era avvenuto secondo le «regole del diritto», vale a dire con l'accordo delle potenze coloniali.
e-Dossier: La crisi di Berlino e la costruzione del muro

«Da domenica all’una del mattino Berlino si trova virtualmente in stato d’assedio». Questo, in sostanza, il contenuto del telegramma inviato a Berna dalla Delegazione svizzera a Berlino il lunedi 14 agosto 1961.
e-Dossier: 50 anni di cooperazione svizzera allo sviluppo

Con la decolonizzazione in Asia e in Africa negli anni cinquanta, anche per la Svizzera le relazioni con i nuovi Stati assunsero un’importanza vieppiù crescente. La creazione il 17 marzo 1961 del servizio del Delegato del Consiglio federale per la cooperazione tecnica – l’attuale Direzione dello sviluppo e della cooperazione – può essere considerata come la pietra miliare della cooperazione svizzera allo sviluppo. Da allora, essa rappresenta un elemento centrale della politica estera elvetica.
e-Dossier: 40 anni di voto alle donne: una questione di politica estera

L'assenza del diritto di voto alle donne ha rappresentato per la Svizzera anche un problema di politica estera: «attraverso i rapporti delle mie ambasciate, la lettura della stampa estera ed i miei colloqui con visitatori illustri, mi rendo conto a che punto l'assenza del diritto di voto alle donne nuoce all'immagine del nostro paese». Così si esprimeva Friedrich Traugott Wahlen, Ministro degli esteri della Confederazione dal 1961 al 1965.
e-Dossier: Wissenschaft und Aussenpolitik

Mitte der fünfziger Jahre rücken wissenschaftliche Fragen zunehmend in den Fokus der Schweizer Dipomatie. Beginnend mit der Einrichtung eines Wissenschaftsrates in Washington 1958 schickte die Zentrale in Bern Delegationen ins Ausland und baute ein Netz an Experten auf, die auf ihren Posten in verschiedenen relevanten Staaten wissenschaftspolitische Fragen in die Diplomatie einbrachten. Zu Wissenschaft und Aussenpolitik können Sie auf Dodis folgende Dokumente einsehen:
e-Dossier: La Conferenza di Ginevra sull'Indocina in 1954

Un viavai di personalità della politica mondiale: «La Conferenza di Ginevra ci ha anche fornito l’occasione di ricevere a Berna uomini di Stato dei quali alcuni anni fa mai avremmo pensato che un giorno avrebbero superato la soglia di Palazzo federale», riassunse il consigliere federale Max Petitpierre nel settembre del 1954.