Discorsi politici di stranieri

Una mozione parlamentare presentata alla fine di settembre 2016 prevede di reintrodurre l’obbligo di autorizzazione per relatori stranieri, come era già in vigore tra il 1948 e il 1998. Il decreto del Consiglio federale di quel tempo prevede che «stranieri che non sono in possesso di un permesso di soggiorno […] possono parlare di un tema politico in assemblee pubbliche o private solo con un’autorizzazione».